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5 Settembre 2019

Assemblea Viveracqua, Trolese: “Gestori uniti per acquisti congiunti che tagliano i costi”

Migliorare le modalità di acquisto di beni e servizi, sviluppare le opportunità di finanziamento internazionale, accrescere le interazioni e gli scambi di buone pratiche tra i partner.

Sono questi alcuni dei punti affrontati durante l’assemblea di Viveracqua che si è tenuta lunedì a Malcesine, nella sede di Funivie del Baldo. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti di tutte le 12 aziende che gestiscono il ciclo integrato dell’acqua in Veneto e che aderiscono a Viveracqua.

“Cerchiamo sempre di incontrare i soci nei vari territori e ringrazio Azienda Gardesana Servizi (Ags) per aver organizzato un’assemblea proprio qui sul lago di Garda in un luogo di grande importanza per la gestione delle acque – commenta Fabio Trolese, presidente di Viveracqua -. Oggi ci siamo concentrati in particolare sul alcune attività che i gestori fanno insieme, come l’acquisto congiunto di materiali e servizi nell’ottica delle economie di scala, riducendo i costi: uno degli obiettivi di Viveracqua e dei suoi 12 soci completamente a capitale pubblico che operano su un territorio di 4 milioni e 800mila abitanti”.

A fare gli onori di casa Angelo Cresco presidente di Azienda Gardesana Servizi, con il direttore Carlo Alberto Voi, e il consigliere di amministrazione di Funivie di Malcesine e del Monte Baldo Paolo Formaggioni. “L’idea – ha detto Formaggioni – è quella di collaborare assieme, come noi facciamo a livello turistico, per condividere e moltiplicare le opportunità di uno straordinario territorio come è quello del lago di Garda”.

“Abbiamo avuto mandato di organizzare questo incontro regionale – ha detto il presidente di AGS Angelo Cresco – con l’obiettivo di rafforzare i rapporti tra le aziende di Viveracqua per migliorare il funzionamento delle nostre società. Vogliamo realizzare grandi risparmi puntando su economie di scala e organizzando il nostro lavoro per concentrare, in primo luogo, gli acquisti di energia, di strutture e materiali. Crediamo sia fondamentale scambiarci innovazioni tecnologiche, esperienze positive e puntare sugli investimenti: nei mesi scorsi, infatti, abbiamo lavorato ad un rapporto con le banche internazionali per vedere ridurre concretamente, sul mercato europeo, i costi del credito di cui abbiamo bisogno”.

Per quanto riguarda la realizzazione del nuovo collettore del Garda, il presidente Cresco ha sottolineato: “Visto l’impegno nel sostenere l’opera da parte del Pd, che aveva portato allo stanziamento del finanziamento di 100 milioni, credo che il possibile nuovo governo continuerà a mantenere certa quest’opera che è fondamentale per il lago di Garda”. Opinione condivisa da Giovanni Peretti, presidente di Ats : “Non abbiamo preoccupazioni in merito, ci aspettiamo il prosieguo dell’ottima collaborazione che abbiamo sempre avuto con i ministeri interessati. L’ipotesi di governo giallorossa dovrebbe rafforzare la possibilità di realizzare quest’opera, visto il grande impegno del governo Gentiloni nel reperire i fondi. Anzi credo che ci possa essere l’ipotesi di accelerare l’iter di realizzazione. Se non fosse così, ne saremmo davvero molto stupiti”.

Tags: centrale unica di committenza, fare rete, governance
Categoria: QUI VIVERACQUA
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