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2 Febbraio 2017

Quattro nuove aziende aderiscono ad APE per promuovere la gestione pubblica dell’idrico in Europa

Quattro nuove aziende aderiscono ad APE per promuovere la gestione pubblica dell’idrico in Europa

 Aqua Publica Europea, l’Associazione Europea dei gestori pubblici dell’acqua, ha iniziato il nuovo anno con l’adesione di quattro nuove aziende, confermando così il ruolo crescente di un settore pubblico efficiente e responsabile nella gestione dei servizi idrici in Europa. L’espansione dell’Associazione conferma inoltre i risultati positivi ottenuti da questa giovane organizzazione a partire dalla sua creazione nel 2009.

Lo scorso 20 gennaio, il Consiglio di Amministrazione di Aqua Publica Europea, l’Associazione Europea di gestori pubblici dell’acqua, ha dato il benvenuto a quattro nuovi soci: Budapest Waterwork (Ungheria), EMASESA (Siviglia, Spagna), Aguas de Gaia (Portogallo), e Eydap (Atene, Grecia). Grazie a queste nuove adesioni, Aqua Publica Europea è ora presente in oltre 10 Paesi, e i propri soci servono direttamente più di 60 milioni di cittadini.

I nuovi soci includono due aziende che sono pubbliche da sempre (Siviglia e Aguas de Gaia), un’azienda che ha deciso di ritornare alla gestione pubblica cinque anni fa (Budapest Waterwork), e un operatore (Eydap) che corre il rischio di essere privatizzato a causa del “programma di aggiustamento finanziario” imposto alla Grecia dalla Troika. Questi nuovi soci, con il loro diverso background, confermano la doppia missione di APE: raggruppare le principali aziende pubbliche di tutta Europa per affrontare le sfide comuni in campo sociale e ambientale, ma anche sostenere le organizzazioni che sono impegnate per mantenere il modello pubblico di gestione dei servizi idrici.

La riunione del CdA che ha approvato le nuove domande di adesione si è tenuta a Verona ospitata da Viveracqua, il consorzio di gestori pubblici della Regione Veneto. La riunione ha visto anche il lancio di un progetto Horizon2020 guidato da un gruppo di soci APE. Il progetto, che beneficerà di un finanziamento europeo di 4 milioni di euro, mira a sviluppare delle soluzioni innovative nel campo dei contatori intelligenti attraverso la procedura degli appalti pre-commerciali. Il progetto è una dimostrazione di come il settore pubblico possa stimolare la ricerca e la competizione di mercato al fine di migliorare i servizi per gli utenti finali, contenendo allo stesso tempo i costi.


Categoria: QUI VIVERACQUA
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