acquevenete, LTA, Viacqua e ATS approvano i Bilanci di esercizio 2023 e rinnovano il proprio CdA

Tra aprile e maggio 2023 si sono svolte, per acquevenete, LTA e Viacqua, le Assemblee dei Soci che hanno approvato i rispettivi Bilanci di esercizio e nominato i componenti del proprio Consiglio di Amminsitrazione.

 

ACQUEVENETE

Il 18 aprile l’Assemblea dei Soci di acquevenete si è riunita per nominare i membri del Consiglio di Amministrazione della società e per approvare il Bilancio di esercizio 2023, che chiude con un valore della produzione pari a 102,2 milioni di euro e costi della produzione di poco superiori ai 93 milioni di euro.
All’unanimità, i Sindaci hanno scelto il nuovo Consiglio di Amministrazione, che vede la riconferma di Piergiorgio Cortelazzo. Restano nel CdA anche Antonio Bombonato ed Emanuele Rosina. A farne parte entrano Silvia Rovarin, vicesindaco di Baone, Luigi Petrella, sindaco di Castelmassa, Angela Zambelli, sindaco di Crespino, e Filippo Duse.
I risultati economici evidenziati nel Bilancio d’esercizio 2023 attestano la solidità dell’azienda. Il margine EBITDA ha registrato un aumento del 15,5% rispetto al 2022, raggiungendo i 34,6 milioni di euro. L’utile netto al 31 dicembre 2023 è stato di 4.232.727 euro. Da sottolineare, in particolare, l’ammontare degli investimenti nel territorio che hanno superato i 40,3 milioni di euro, pari a 81 euro per utente, con un significativo incremento del 21% rispetto allo scorso anno.

Il 2023 è stato anche caratterizzato da una svolta sempre più decisa verso l’efficientamento energetico. Rispetto al 2022, infatti, nel 2023 si sono registrati una diminuzione dei consumi di energia elettrica dell’1,88% e un maggior utilizzo di energia rinnovabile sul totale dell’energia elettrica, pari al 19%. La produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici si è assestata ad oltre 500.000 kWh/anno. Un’altra strada imboccata con decisione da acquevenete nell’anno passato è quella della digitalizzazione, con investimenti nel triennio 2021-2023 per oltre 3 milioni di euro: dalla gestione di reti e impianti ai rapporti commerciali, la trasformazione digitale ha coinvolto l’intera azienda.

«Abbiamo posto gli utenti al centro della nostra attività, impegnandoci costantemente ad assicurare loro un servizio sempre più efficiente e di qualità, anche attraverso continui investimenti sul territorio – sottolinea Piergiorgio Cortelazzo, presidente di acquevenete -. Con questo Bilancio, abbiamo anche portato a 750mila euro il bonus integrativo locale, dimostrando un sostegno concreto verso coloro che si trovano in difficoltà. Nel 2023 abbiamo ricevuto due premi nell’ambito del meccanismo incentivante riferito alla Qualità Tecnica e Commerciale per le annualità 2020-2021 introdotto da Arera, per oltre 4,2 milioni di euro complessivi. Riconoscimenti che attestano il costante impegno della società nel perseguire gli standard più elevati per garantire un continuo miglioramento del servizio».

Maggiori informazioni sul sito di acquevenete.

 

LTA

L’assemblea dei Soci di Livenza Tagliamento Acque, riunitasi giovedì 18 aprile, ha approvato il Bilancio d’esercizio 2023 e ha deliberato la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, il quale rimarrà in carica per i prossimi tre esercizi.

I membri del nuovo consiglio sono: Andrea Vignaduzzo, presidente uscente, e Luisa Padovan in rappresentanza dei Comuni veneti, mentre Celeste Bortolin, Milva Cleva e Anna Puiatti per i Comuni friulani. Prossimo passo vedrà il CdA della Società riunirsi per eleggere le nuove cariche.

«Il Bilancio d’esercizio 2023 conferma il percorso di crescita intrapreso dalla Società negli ultimi anni – ha commentato il Presidente Vignaduzzo -. In continuità con gli esercizi precedenti, LTA registra performance economiche positive, espressione della capacità dell’azienda di operare secondo principi di efficienza, efficacia ed economicità. Nel 2023 si è registrato un valore della produzione di 52,2 milioni di euro – in crescita rispetto al 2022 – e un patrimonio netto che ha superato i 57 milioni di euro; il margine operativo lordo è pari a 13,4 milioni di euro, con un utile netto di 1,6 milioni destinato all’incremento del patrimonio netto per permetterne il reinvestimento nel territorio e il potenziamento delle infrastrutture del servizio idrico integrato».

«Gli investimenti effettuati nel 2023 ammontano a un totale di circa 33,2 milioni di euro – prosegue Vignaduzzo – un dato che conferma un trend positivo della società con un totale di circa 88 milioni di euro investiti negli ultimi tre anni, che hanno permesso di intervenire per incrementare la dotazione infrastrutturale del territorio nell’ottica della modernizzazione e del miglioramento della qualità del servizio offerto».

Andando a snocciolare qualche altro dato importante in termini di investimenti, ammonta a 14,8 milioni quanto investito da LTA per il miglioramento, efficientamento e potenziamento delle reti acquedottistiche e per la ricerca delle perdite occulte, 5,3 milioni di euro per il potenziamento degli impianti di depurazione e 11,4 milioni di euro al completamento e miglioramento della fognatura.

Maggiori informazioni sul sito di LTA.

 

VIACQUA

Il 29 aprile l’Assemblea dei Soci di Viacqua ha approvato il bilancio consuntivo d’esercizio per l’anno 2023. Il documento conferma l’ottimo stato di salute dell’azienda che lo scorso anno ha realizzato investimenti per quasi 35,7 milioni di euro, registrando un EBITDA in crescita a 30,3 milioni, rispetto ai 25,5 milioni fissati a fine 2021 e poi ai 27 milioni del 2022. Cresce anche l’utile, che si attesta a 8,1 milioni di euro.

La solidità finanziaria della società viene confermata da un rapporto PFN/PN in netto calo a 0,88 punti sul punto che si registrava nel 2021 e lo 0,91 del 2022 e un rapporto PFN/EBITDA che si attesta a 3,1 punti anche qui con andamento decrescente rispetto ai 3,4 punti del 2021 e i 3,3 del 2022.

Ma quella che emerge dal consuntivo 2023 è anche una società che ha saputo migliorare concretamente il servizio erogato all’utenza, basti pensare che se nel 2019, ad appena un anno dalla sua nascita dalla fusione tra Acque Vicentine e Alto Vicentino Servizi, Viacqua doveva riconoscere indennizzi ai propri clienti pari a 201.660 euro per il mancato rispetto degli standard di qualità contrattuale, nel 2023 la quota si attesta a soli 3.330 euro.

Il bilancio 2023 completa un triennio di attività, quello 2021-2024 per l’appunto, durante il quale la società ha programmato e poi portato a termine investimenti per un ammontare di 155 milioni di europianificando opere per ulteriori 160 milioni di euro che prenderanno forma nel corso dei prossimi mesi e anni.

L’Assemblea ha inoltre rinnovato la governance aziendale affidando la presidenza del CdA a Federico Ginato, che sarà coadiuvato dai consiglieri Elena Giovanna Bronca, Piera Campana, Marco Cracco e Paolo Pizzato.

Maggiori informazioni sul sito di Viacqua.

 

ATS

Il Bilancio d’esercizio 2023 di Alto Trevigiano Servizi è stato approvato mercoledì 8 maggio. Il documento economico, all’insegna della continuità, descrive una realtà pienamente in salute ed in continua crescita, a riprova dell’ottimo lavoro svolto sul campo dall’azienda e dall’impegno costante profuso. Inoltre, è stato presentato il Bilancio di sostenibilità, il documento che raccoglie e racconta i risultati raggiunti nel 2023 nel percorso intrapreso verso la costruzione di un nuovo modello di sviluppo sostenibile ed inclusivo.

«Il Bilancio 2023 conferma il percorso di crescita intrapreso dalla Società negli ultimi anni – ha commentato il Direttore Florian -. In continuità con gli esercizi precedenti, ATS registra performance economiche positive, espressione della capacità dell’azienda di operare secondo principi di efficienza, efficacia ed economicità. Ricerca della modernizzazione e miglioramento del servizio offerto sono alla base del piano di investimenti di ATS, che ha visto una spesa di oltre 113 milioni di euro nell’ultimo triennio per aumentare l’efficienza idrica delle reti e garantire la continuità nella fornitura ai cittadini oltre che nelle infrastrutture necessarie per assicurare il funzionamento dell’intero ciclo idrico. Questo aumento si ripercuote positivamente sul livello di
investimento pro-capite, che nel 2023 ammonta a 91 euro per abitante del territorio servito.
Alcuni numeri del 2023, quasi 44 milioni è quanto investito da ATS: 56% per il miglioramento, efficientamento e potenziamento delle reti acquedottistiche e per la ricerca delle perdite occulte, 7% per il potenziamento degli impianti di depurazione e 30% al completamento e miglioramento della fognatura. Infine, un altro 7% impiegati per servizi generali, come l’acquisto di attrezzature e l’aggiornamento dell’autoparco aziendale».

L’Assemblea dei Sindaci ha apprezzato anche l’impegno profuso da ATS per migliorare l’efficientamento energetico: le strategie scelte e gli interventi per la modernizzazione degli impianti elettrici presso diversi siti aziendali hanno ulteriormente garantito che nel 2023 siano stati ridotti i consumi di energia elettrica e aumentato l’utilizzo di energia rinnovabile. Per i prossimi anni è già stata pianificata una programmazione per la messa in funzione di un sistema di pannelli fotovoltaici in altri sette sedi che permetteranno un risparmio di 536t di Co2 all’anno.

«Tutti gli investimenti eseguiti e programmati sono stati fatti per modernizzare e migliorare il servizio idrico integrato e renderlo sempre più al servizio dell’ambiente e quindi anche delle generazioni future – conclude il Presidente di ATS Vettori – e per questo un ringraziamento va al Consiglio di Amministrazione e anche a tutti i Comuni soci che hanno sostenuto l’azienda in questo percorso di sviluppo, per gli stimoli che ci forniscono quotidianamente nel perseguire i nostri obiettivi di crescita sostenibile a beneficio dell’intera comunità».

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